venerdì 12 giugno 2020

STEP#24 SINTESI FINALE



Analizzando l’etimologia e le traduzioni in lingue differenti del termine al centro del mio blog, si comprende come avesse ragione Levi Strauss nell’affermare come lo schema sia alla base delle relazioni di ogni civiltà. Si pensi solamente come lo si possa ritrovare sempre nella storia: dalla mitologia e dall’Antica Grecia, alla visione moderna di un film
Utilizzato direttamente o indirettamente da poeti, autori, filosofi, come Platone, Kant e Dante, esso stesso rappresenta anche l’organizzazione, come negli schemi fatti da un individuo per sintetizzare ciò che è stato appreso.
E' stato utilizzato anche dagli storici per semplificare il tempo storico.
Esso è alla base della nascita del mondo stesso, come viene rappresentato dalla credenza buddhista nel Mandala.
Ha un ruolo importante anche in ambito grafico, come si è potuto vedere ogni giorno nei telegiornali in questo periodo di pandemia, in alcuni ambiti dell’ingegneria, nella genealogia, ma anche con la schematizzazione di Raimondo Lullo.
Uno schema può essere concepito in diverso modo, basti pensare alla struttura di una società o ad una visione utopistica differente, ma anche semplicemente ad una struttura mentale, che ogni individuo si può costruire. Ognuno ritiene la schematizzazione, intesa come struttura, un concetto immutabile, come nel caso della lingua francese nello Zibaldone, ma a volte, se questa si presenta come sbagliata, si necessita un cambiamento, come in “1984” e in “Utopìa”. 
Genericamente si può concepire come una base positiva, come in un codice etico da rispettare per il benessere delle persone.
 Un individuo, inconsapevolmente, in una costruzione schematica trova conforto, fin quando non si rende conto che anche uno schema, prevedibile, può rompersi.
Si è fin troppo abituati a concepire uno schema come qualcosa di chiuso, rigido, tant’è che si è arrivato a coniare il modo di dire “fuori dagli schemi”, per evidenziare qualcosa di inusuale, come ad esempio nell’arte, nella visione di un video non abituale o in idee innovative.

Personalmente ho compreso da questo percorso, che ha come obbiettivo far comprendere diverse sfaccettature di questo termine, in particolar modo in ambito filosofico-ingegneristico, come questo sia alla base di moltissimi concetti, come visto anche in un abbecedario e in una mappa concettuale.


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