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| Kant |
Nella "Critica della Ragion Pura", Immanuel Kant con il termine "schematismo trascendentale" o "schema dei concetti puri dell'intelletto" , l’uso che fa l'intelletto degli schemi dell’immaginazione , che sono rappresentazioni pure mediatrici tra sensibilità e intelletto.
Da un lato ci sono le categorie, appartenenti all'intelletto, in grado di funzionare a priori secondo schemi già prestabiliti, completamente diverse rispetto alle intuizioni sensibili, gli oggetti dell’esperienza non potrebbero mai essere assunti sotto di esse se non intervenisse una sorte di intermedio, dotato di una certa affinità con entrambe le sfere.
Kant risolve il problema scoprendo che il Tempo è l'elemento di mediazione nella forma generale degli schemi; il tempo è presente in ogni rappresentazione del molteplice ma è anche forma pura a priori.
La determinazione temporale delle singole categorie ne consentirà dunque l’applicazione all’esperienza.
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| "Critica della ragion pura" |
http://www.treccani.it/enciclopedia/schematismo_%28Dizionario-di-filosofia%29/
https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria_(filosofia)#:~:text=Con%20l'%22analisi%20trascendentale%22,e%20inesistenza%2C%20necessit%C3%A0%20e%20contingenza.
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